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La Sardegna del vino

Questa grande isola è morfologicamente caratterizzata da un alternarsi di montagne, colline e altopiani, mentre meno frequenti sono le pianure, se si eccettua la grande piana del Campidano nella parte meridionale. Il clima è di tipo mediterraneo, in genere con poche precipitazioni, ma il grande caldo estivo delle zone più centrali è mitigato dalla quasi costante presenza di venti temperati.

La produzione vinicola di questa regione, non elevata nei volumi, è comunque degna di nota, anche per l’ampia presenza di numerosi vitigni autoctoni, per di più spesso presenti solo in quest’isola. Troviamo così, tra i vitigni a bacca bianca: Malvasia di SardegnaNascoNuragusSemidanoTorbatoVermentinoVernaccia di Oristano; e tra i vitigni a bacca nera: CannonauCarignanoCagnulariGuròMonicaNiedderaPascale, e tanti altri. Per quanto riguarda le zone vinicole più importanti, bisogna tener conto del fatto che in Sardegna alcuni vini possono essere prodotti in pratica in tutto il territorio regionale, e tra questi in particolare i rossi CANNONAU DI SARDEGNA DOC (che comunque ha la sua terra di elezione in provincia di Nuoro) e MONICA DI SARDEGNA DOC, e i bianchi VERMENTINO DI SARDEGNA DOC e MOSCATO DI SARDEGNA DOC.

LA TERRA DEL CANNONAU

Un itinerario all’insegna dell’enoturismo per scoprire la terra del Cannonau, il tipico vino sardo, che regala emozioni al palato accompagnandolo con i prodotti tipici della gastronomia di questa fantastica isola.

Questo vino è prodotto soprattutto nella parte sud-orientale dell’Isola, dal Sarrabus al Gerrei in provincia di Cagliari, e dall’Ogliastra alla Barbagia in Provincia di Nuoro. Il percorso prevede, quindi, la partenza dal capoluogo di regione fino a Nuoro, passando per Villasimius dalla S.S. 130 risalendo verso nord attraverso Castiadas, Muravera, Jerzu, Tortolì, Dorgàli, Orosei, Oliena, Orgosolo e Mamoiada. Alcune di queste località possono essere raggiunte grazie anche al Trenino Verde.

Il Cannonau rappresenta il vino rosso più indicato per gli abbinamenti con i piatti di carne tipici della cucina sarda (porchetto, agnello e capretto arrosto) e con i formaggi stagionati.

Tra i rossi della Sardegna quello che gode di maggior prestigio a livello locale ed extraregionale.